Soft Survival: fare team building immersi nella natura

Un team building fuori dalle zone di comfort

Il contesto naturale in cui si svolge il soft survival contribuisce ad allontanare le persone dall’ambiente lavorativo, favorendo così un ottimo lavoro individuale e di gruppo, oltre al raggiungimento degli obiettivi. Un bagaglio di novità da portare in azienda!

Altri format per team building in natura sono le corde sospese, il Geocaching, l’autogestione di uno chalet.

IL FORMAT

I partecipanti, immersi in un contesto naturale, affrontano sfide capaci di far emergere la capacità di lavorare insieme, i punti di forza dei singoli e le aree di miglioramento.

Ad esempio: accendere il fuoco (senza accendini né fiammiferi), costruire il ponte autoportante di Leonardo o una capanna, creare un arco con le frecce.

Queste attività sono l’ideale per lavorare su temi formativi quali fiducia, collaborazione, comunicazione efficace, leadership, assertività, lavoro di gruppo, creatività, capacità di adattarsi al cambiamento.

OBIETTIVI

Capacità di feedback 75%
Motivazione e consapevolezza 85%
Leadership 95%
Gestione del cambiamento 100%

Questi gli obiettivi più richiesti per il soft survival, ma progettiamo ogni attività adattandola ai temi formativi su cui si desidera lavorare.

CHI LO HA SPERIMENTATO

  • Comune di Pordenone

  • Assicurazioni Generali

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